giovedì 8 novembre 2012

Confessioni di una libraia malandrina. Con la testa fra.. le nuvole e le pagine di un libro

Da bambina ero sempre distratta, e i grandi mi ripetevano in continuazione.. "Hai sempre la testa fra le nuvole!"
Allora ancora non avevo imparato a guardare il cielo, ero così pigra.. anche perchè il cielo era già disegnato nella mia mente; l'avevo trovato descritto in tanti libri: azzurro celeste sereno buio tempestoso minaccioso piovoso nuvoloso stellato.. eppure, mai nessuna frase è riuscita a cogliermi più nel segno... Con un libro in mano, o messo sottobraccio, un album da disegno e qualche matita mi spostavo per casa, da un posto all'altro ( la comoda plotroncina in salotto, la panchina in giardino, il gradino caldo di sole nel cortile della casa dei nonni..)

Camminavo a due metri da terra immersa nei miei sogni di principesse e di avventure.. dimenticavo tutto dappertutto.. le croste secche sulle ginocchia, i lividi e le mani sbucciate dimostravano che di solito mi ritrovavo più a terra che in piedi (non a caso mia madre mi chiamava "piedi a dondolo").. a volte gli adulti avevano bisogno di chiamarmi più volte per nome ed alzare anche un pò la voce per farmi svegliare da quel magico mondo nel quale mi trovavo completamente immersa... Era bello.

Beh, poi naturalmente una svegliata nella vita me la sono comunque dovuta dare.. Perchè fin quando sono gli altri a dirti cosa fare, dove andare, fai attenzione, ricorda di.. allora sognare è meraviglioso.. 
Nonostante questo le persone che mi conoscono sostengono ancora che io viva in un mondo un pò tutto mio... Nonostante ciò continuo ancora ad avere "la testa fra le nuvole".. quando sono all'aria aperta non riesco a tenere gli occhi bassi.. il cielo, il sole, le nubi mi tattirano fortemente . Mi piace il cielo.. vederlo dal basso.. perchè di volare non ho mai sognato.. troppa la paura di cadere! E forse non girerò più con un librino sottobraccio, ma state pur sicuri che ne ho sempre uno al calduccio in borsa..


Libri della Buonanotte**

Nella mia Piccola Libreria... ci sono due comode poltrone,tanti libri e tanti colori.. ci sono dei cuscini, una moquette sbiadita.. e pareti colorate di giallo e arancione.. dei quadri dai colori caldi..una candela per illuminare e un ombrello all'uscio per le piovose giornate d'inverno... delle piccole ma tenaci piante rampicanti che mi ostino a voler far crescere e 'camminare' su di un filo steso (il mio giardino pensile di Babilonia).. Nella mia libreria c'è posto per le favole ma anche per i progetti più ambiziosi... c'è il tempo delle letture, e l'ora della musica... il momento di lavorare sodo e e quello di prenderla un pò come un gioco... c'è il  telefono che squilla...c'è un ed un no...un forse ed un perchè... c'è un: " E' proprio il libro che cercavo!" e anche un: " Questo, no, non mi piace proprio!" .. Ma la cosa imporatnte è che ..Nella mia libreria... mi sento a casa! :-)

..Amo i libri per bambini.. e tra questi ADORO i 'Libri della Buonanotte' ..


Ed il libro che tante volte ho letto e riletto, sfogliato e risfogliato me lo ha dato in prestito, per la prima volta, un bambino.
'Il libro della buonanotte', si intitola. Tante dolci storie per accompagnare i bimbi nel sonno.... E questo libro è veramente bello!
I racconti sono dolci e delicati. Quello che mi piace di più è il fatto che ogni piccola storia coinvolge principalmente due soggetti: un genitore ed il suo cucciolo. Ma il genitore non è sempre la mamma. -Eccheppizza ste mamme omnipresenti!- Le storie infatti coinvolgono equamente oltre alla figura della mamma anche quella del papà.
E poi le illustrazioni di Francesca di Chiara sono dolcissime. Io le ammiro in continuazione senza stancarmene mai. Non ricordo di aver mai avuto durante la mia infanzia un libro con delle illustrazioni così belle..
 


 
...Non serve tornare bambini per apprezzare questi libri! Fermatevi e sfogliatene qualcuno...
Buona Lettura!