venerdì 18 aprile 2014

E' morto Gabriel Garcia Marquez

E' morto a Città del Messico a 87 anni lo scrittore Gabriel Garcia Marquez. Fu insignito col premio Nobel per la Letteratura nel 1982.
Era nato il 6 marzo del 1927 a Aracataca in Colombia. Gabo, così era soprannominato, era considerato il maggior esponente del cosiddetto realismo magico.



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" Non smettere mai di sorridere, nemmeno quando sei triste, perché non sai mai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso. "

Gabriel Garcia Marquez

mercoledì 16 aprile 2014

** CHI -KUNG ** Energia naturale




CHI -KUNG
**Antiche pratiche per un moderno benessere**


serata di approfondimento in Libreria
GIOVEDì 8 MAGGIO ORE 20,30


Il Chi-kung è un' antica ginnastica energetica orientale che favorisce naturalmente il benessere e la longevità.
la sequenza di esercizi proposta dal chi-kung si compone di:

MOVIMENTO
STRETCHING
RESPIRAZIONE
AUTOMASSAGGIO


La pratica del Chi-kung aumenta l'energia, la circolazione del sangue e favorisce la prevenzione di stanchezza, stress e affaticamento.

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Per info:
Roberto 347-5444241




giovedì 10 aprile 2014

23 APRILE** -Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d' Autore-



La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore

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Proclamata come ogni anno per il 23 aprile, è divenuta ormai un appuntamento fisso fondamentale nel calendario delle manifestazioni culturali italiane.

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Piccola Libreria Andersen supporterà questa giornata praticando uno SCONTO DEL 10% SU TUTTI I LIBRI**

:-))) .. Passate parola!



  
Qual è il significato di questa manifestazione?  
Si tratta di un evento patrocinato dall’Unesco per promuovere la lettura e la pubblicazione dei libri, ma anche la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright, cioè il diritto d’autore. L’obiettivo è incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e valorizzare il contributo che gli autori forniscono al progresso sociale e culturale dell’umanità.  

Quando e come nasce la Giornata mondiale?  
La prima edizione si è tenuta nel 1996 a seguito di una risoluzione dell’Unesco (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura) dell’anno precedente. Da allora viene istituita ogni anno il 23 aprile con numerose manifestazioni che si tengono in tutto il mondo. Con questa giornata l’Unesco vuole rendere omaggio al libro come strumento di educazione e confronto, ma anche far riflettere sulla situazione degli autori e dell’editoria, evidenziandone prospettive (difficili) e problemi (tanti).  

C’è però un importante antefatto…  
La ricorrenza, nota anche come Giornata del libro e delle rose, prese le mosse in Catalogna, dove lo scrittore ed editore Vincent Clavel Andrés (1888-1967) si fece per primo promotore dell’evento. Così il 6 febbraio 1926 re Alfonso XIII promulgò un decreto con cui veniva istituita in tutta la Spagna la Giornata del libro spagnolo. La data prescelta fu il 7 ottobre, ma dal 1931 è stata spostata al 23 aprile, quando si celebra anche la festa di San Giorgio, patrono della Catalogna.  

Per quale motivo le rose vengono abbinate ai libri?  
Perché la tradizione vuole che nel giorno di San Giorgio ogni uomo doni una rosa alla sua donna. Così ancora oggi i librai della Catalogna usano regalare una rosa per ogni libro venduto il 23 aprile. E a Barcellona la tradizionale passeggiata per le Ramblas invase di banchetti pieni di libri e di rose è uno degli eventi più suggestivi dell’anno. 

Si tratta di un avvenimento esclusivamente simbolico?  
No, in quanto la Giornata mondiale rappresenta un’occasione per sottolineare l’importanza del libro nella nostra vita. Un’opportunità, soprattutto in tempo di crisi, per ribadire che la promozione della lettura è un obiettivo concreto per la crescita economica e lo sviluppo della democrazia. Senza dimenticare che la protezione della proprietà intellettuale tramite il copyright è tema molto attuale per il continuo dilagare della pirateria. 

Per quale ragione si è scelto proprio il 23 aprile?  
Perché in quel giorno del 1616 morirono tre maestri della scrittura mondiale come William Shakespeare, Miguel de Cervantes e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega. 




mercoledì 9 aprile 2014

Come ti cambio la giornata... :-)


 Ieri non avevo una 'buona giornata'.. Ogni tanto capita. Alla chiusura della Libreria, ho appeso un cartello alla serranda..

.. Dalle 9 di stamattina sto ricevendo sorrisi, saluti e abbracci, anche da sconosciuti.

Nel cartello c'era scritto più o meno questo:
 
" OGGI HO AVUTO UNA 'BRUTTA GIORNATA', SE DOMANI PASSATE A TROVARMI, PORTATE CON VOI UN BEL SORRISO. GRAZIE 
**Paola "

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.. Stasera passate voi a prendervi un 'sorriso' 



Grazie..! :-)

martedì 1 aprile 2014

Parliamo di Lavoro & Imprenditori.




Il massimo successo
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Partiamo col piede giusto, con brio: un imprenditore che vuole ammazzarsi. Non lo fa, perché incontra un altro aspirante suicida e mettono su una specie di startup, un’associazione chiamata Libera Associazione Morituri Anonimi. In Piccoli suicidi tra amiciPaasilinna, che è finlandese, racconta così in modo un po’ surreale la sua gente e la noia palpabile che si respira spesso in quella terra. Racconta la noia e le sue conseguenze con l’ironia e il movimento. È una buona idea.

Da un imprenditore che vuole farla finita a uno che non vuole farla finita mai. Ovvero immortale. È in Jack Barron Show, di Norman Spinrad, un libro che ha visto grandi divergenze d’opinione. Siamo in un futuro immaginario, ma futuro non troppo lontano, in cui Barron conduce un talk show e qualcuno chiama per dire che la Fondazione per l’Immortalità Umana ha rifiutato la sua richiesta d’essere ibernato. Si scatena allora la storia, e si scoprono cose.


Ora, se ti stessi chiedendo come fare a metter su un’impresa di successo che non dico arrivi a garantire l’immortalità ma quasi, Baptiste te lo spiega. In Startup vincenti narra la propria storia (fondò 'Onswipe', che il Time ha messo nel 2011 tra le dieci migliori startup dell’anno), e poi quella degli altri, che si sono visti mutare in fondatori di solide imprese dai guadagni inaspettati. Hai un’idea di business da un po’? Ecco, magari potresti trovare il modo di darle una possibilità (o scoprire che è meglio farsene venire un’altra).


D’altri tempi
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Infine, imprenditori d’altri tempi guardati col filtro dei tempi nostri. Partiamo da Marconi, quello che ha preso le onde elettromagnetiche e ne ha fatto un business, che s’è protratto fino a noi. Per Wireless , Chiaberge ha studiato documenti, ne ha cavato vita, lati non troppo positivi, difficoltà e tentativi di Marconi, per l’impresa che portò in porto all’inizio di dicembre nel 1901, che fece scrivere al New York Times “Guglielmo Marconi ha annunciato stasera la più meravigliosa conquista scientifica dei tempi moderni”.Jeff Jarvis, che è uno dei maggiori esperti di media dei nostri anni, s’è occupato di chi ha dato il via alla stampa: Gutenberg, che per arrivare a stampare la sua prima Bibbia nel 1452 sudò una decina d’anni, andò in cerca di capitali (che trovò in parte in un certo tipo di specchi), si prese i rischi, affrontò gli inghippi, cambiò direzione e colse le potenzialità della sua invenzione. Tutto ciò in un modo per cui Jarvis ha visto paralleli con certa Silicon Valley:  

Gutenberg fu per lui il primo imprenditore tecnologico di tutti i tempi.



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